La sfida alla dipendenza comincia dalla conoscenza. Continuano gli eventi della "Settimana del cervello"

Perché non riusciamo più a smettere di fumare? Come diventiamo dipendenti da droghe, alcol o videogiochi? Centinaia di giovani delle scuole secondarie lucchesi si sono ritrovati questa mattina (13 marzo) nella chiesa di S. Francesco per scoprire e capire, guidati da Emiliano Ricciardi, Professore di Psicobiologia e Psicologia fisiologica alla Scuola IMT, cosa succede nel nostro cervello quando non riusciamo più a fare a meno di qualcosa e diventiamo dipendenti. Nel terzo degli appuntamenti organizzati dalla Scuola IMT Alti Studi Lucca nell’ambito della “Settimana del cervello”, gli studenti hanno affrontato un tema che coinvolge tutte le fasce di età ed è particolarmente critico per l’adolescenza, con rilevanti implicazioni personali, familiari e sociali.
Presenti in sala anche il Direttore della Scuola IMT, Pietro Pietrini, che ha dato il benvenuto ai ragazzi, e Donatella Buonriposi, Direttore dell’Ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara, che ha introdotto l’incontro.

La “Settimana del cervello” prosegue domani, giovedì 14 marzo alle 16, alla Biblioteca della Scuola IMT (piazza S. Ponziano), con un evento dedicato ai più piccoli (dai 6 anni in poi). “Un pomeriggio alla scoperta del cervello” sarà l’occasione per i bambini di trovarsi faccia a faccia con alcune delle meraviglie del nostro cervello, attraverso laboratori e giochi disegnati appositamente per loro.

Gli eventi sono stati concepiti per il pubblico e sono completamente gratuiti.

Il programma della “Settimana del cervello” è disponibile su https://settimanadelcervello2019.imtlucca.it/
Per informazioni e contatti: commev@imtlucca.it - Tel. 0583 4326 606/543/552

Mercoledì 13 marzo 2019 - 11:14