Nasce il Master interdisciplinare in “Diritto Sportivo e Governo del Fenomeno Sportivo”

Siglato l’accordo tra Sport e Salute e La Scuola IMT di Lucca

Al via al primo master multidisciplinare ed interdisciplinare in Diritto Sportivo e Governo del Fenomeno Sportivo. La convenzione per 3 anni è tra Sport e Salute, per tramite della Scuola dello Sport, la Scuola IMT Alti Studi Lucca, l’Associazione Italiana Avvocati dello Sport e l’Ordine
degli Avvocati di Lucca. Il corso è rivolto a dirigenti e professionisti sportivi, ad avvocati che vogliono approfondire le competenze in questo ambito e a tutti i laureati.

Di seguito il comunicato dell’associazione “Sport e Salute”:

E’ stata firmata un’importante convenzione per dare il via al primo master multidisciplinare ed interdisciplinare in Diritto Sportivo e Governo del Fenomeno Sportivo. L’accordo per 3 anni è tra Sport e Salute, per tramite della Scuola dello Sport, La Scuola IMT Alti Studi Lucca, l’Associazione Italiana Avvocati dello Sport e l’Ordine degli Avvocati di Lucca. Il corso è rivolto a dirigenti e professionisti sportivi, ad avvocati che vogliono approfondire le competenze in questo ambito e a tutti i laureati.

L’accordo è stato siglato nella sede di Wesportup, al Foro Italico, dall’ Avv. Vito Cozzoli Presidente e ad di Sport e Salute, dal Prof. Rocco De Nicola Rettore della Scuola IMT Alti Studi di Lucca, dall’ Avv. Mario Vigna, in rappresentanza del Consiglio Direttivo dell’AIAS - Associazione Italiana Avvocati dello Sport e dall’Avv. Florenzo Storelli, Coordinatore del Comitato di Gestione e componente del Comitato Scientifico del Master, rappresentante dell’Ordine degli Avvocati di Lucca che ha moderato l’incontro. E ‘intervenuto anche l’Avv. Lorenzo Casini, Presidente della Lega Serie A, e qui in veste di docente della Scuola IMT di Lucca e membro del Comitato Scientifico del Master.

Vito Cozzoli, Presidente e Ad di Sport e Salute ha sottolineato la necessità di rinnovamento ed innovazione del mondo dello sport. “Sport e Salute vuole far crescere la competenza nello sport, fare formazione innovativa, creare figure al passo con i tempi e nuova linfa. Vogliamo farlo con partner qualificati e autorevoli, per tutti quelli avvocati e non, che vogliono approfondire competenze in quest’ ambito. Un bacino importante da intercettare ed accompagnare per la crescita che riteniamo strategica. Siamo un settore che ha bisogno di crescere, ma noi vogliamo far crescere anche la competenza al servizio dello sport. Riteniamo prioritario investire nella formazione e lo stiamo facendo nella scuola dello sport, non a caso cresciuta di audience del 300%".

Il progetto didattico del master executive prevede la presenza di docenti di elevata caratura nazionale e internazionale. Il Master in “Diritto Sportivo e Governo del Fenomeno Sportivo” contempla 216 ore di didattica. È a numero chiuso, con 30 posti a disposizione. Le iscrizioni si aprono entro fine giugno, parte a settembre e si conclude a luglio 2023, le lezioni saranno in modalità mista, in presenza ed online.

“Si tratta di una iniziativa unica – spiega il Prof. Rocco De Nicola, Rettore della Scuola IMT Alti Studi di Lucca - perché si muove su 5 moduli e si basa sulla interdisciplinarità. Prevede diritto sportivo, giustizia sportiva, sia nazionale che internazionale, ma anche management, economia ed analisi scientifica. Serve formare con competenza, vogliamo dare le basi necessarie anche per l’analisi dei dati e la trasformazione di questi in conoscenza”.

In Italia ci sono 4,5 milioni di atleti tesserati, più di 60mila società sportive affiliate alle Federazioni e alle Discipline Associate e quasi 1 milione di operatori del settore sportivo. Un mondo in crescita che necessita di essere gestito e disciplinato con figure di appassionati, esperti e ben formati.

Lorenzo Casini, presidente della Serie A e componente del comitato scientifico del master ha spiegato: "La nostra speranza è che possa diventare un luogo di formazione che raggiunga punti di eccellenza. C'è necessità di offrire competenze visto anche come nel campo sportivo l'università italiana abbia fatto poco rispetto a quanto avrebbe potuto. Speriamo questo master possa essere un inizio".

Roma, 27 giugno 2022

Martedì 28 giugno 2022 - 13:56